a cura della redazione di OrientePress –  Siamo arrivati finalmente all’appuntamento lungamente atteso dai cittadini di Incisa e Figline Valdarno: domenica 21 e lunedi 22 si vota per il referendum sul Comune unico. Si conclude la lunga serie d’incontri preparatori all’evento con  un convegno organizzato venerdi 19 all’Università di Firenze (Sala Altanza, via Laura ore 14.30) dal titolo “Il processo di fusione comunale come prospettiva per una nuova governance”: oltre ai sindaci Riccardo Nocentini e Fabrizio Giovannoni  intervengono Franca Alacevich (Direttore Dipartimento Scienze Politiche e Sociali), Gianluca Torrini (Communication Strategies Lab), Rodolfo Lewanski (Università Bologna), Massimo Morisi (Università Firenze), Mario Ricciardi (Politecnico Torino), Luca Toschi (Direttore Communication Strategies Lab). Tra gli appuntamenti di venerdì anche quello del Comitato per il SI, che a partire dalle 17 incontra i cittadini al Teatro “Il Vivaio” di Incisa (via San Francesco).

Sono 18.380 i cittadini di Figline e Incisa che domenica 21 e lunedì 22 sono chiamati alle urne per decidere sulla costituzione del Comune Unico di Figline e Incisa. Sulla scheda elettorale (di colore verde) gli elettori si trovano a rispondere con un SI o con un NO alla seguente domanda: “Siete favorevoli alla proposta di istituire il Comune di Figline e Incisa Valdarno mediante fusione dei comuni di Figline Valdarno e Incisa in Val d’Arno, di cui alla proposta di legge n. 172 (Istituzione del Comune di Figline e Incisa Valdarno mediante fusione dei comuni di Figline Valdarno e Incisa in Val d’Arno)?”

Possono votare tutti i cittadini residenti nei Comuni di Figline e Incisa che abbiano compiuto i 18 anni, ma anche i comunitari, gli extracomunitari e gli apolidi che abbiano fatto domanda (ovviamente anche loro devono essere residenti in uno dei due Comuni). Si vota nel seggio indicato sulla propria tessera elettorale, come avviene normalmente per tutte le altre consultazioni: al seggio basta presentare la tessera e un documento di riconoscimento.

Se un cittadino ha smarrito, deteriorato o ha subito il furto della tessera elettorale deve fare una dichiarazione di smarrimento o furto, oppure presentare il documento deteriorato presso l’ufficio elettorale dei due Comuni negli orari di apertura al pubblico: fino al 20 aprile gli uffici elettorali dei Comuni di Figline (Piazza IV Novembre 3) e di Incisa (Piazza del Municipio 5) sono aperti con orario continuato dalle ore 9 alle ore 18. Nei giorni del referendum l’ufficio rimane aperto negli stessi orari dei seggi elettorali: domenica 21 aprile dalle ore 8 alle 22, lunedì 22 aprile dalle ore 7 alle ore 15.

Il duplicato della tessera elettorale è rilasciato solo al diretto interessato. Se un cittadino ha cambiato residenza e  non ha ricevuto la nuova tessera elettorale può ritirarla presso l’ufficio elettorale del proprio Comune, riconsegnando la tessera del Comune di precedente residenza.

Le persone che hanno necessità di essere accompagnate nella cabina elettorale possono presentarsi presso l’ufficio elettorale dei Comuni con idonea certificazione medica che attesti le difficoltà fisiche (diminuzione visiva, tremito, ecc.) per apporre un timbro con validità permanente sulla tessera elettorale dell’interessato.

Gli elettori con impedimenti fisici che avessero difficoltà a recarsi al seggio possono prenotare nei due Comuni un servizio di trasporto: nel Comune di Figline il servizio è effettuato dall’Auser (055.952955) e dalla Arciconfraternita di Misericordia (055.958017) e si prenota telefonando direttamente alle due associazioni o all’URP del Comune (055.91251); nel Comune di Incisa il servizio è effettuato dalla Croce Rossa e si prenota telefonando direttamente all’ufficio elettorale (055.8333451).

Ricordiamo infine che per tutta la giornata di domenica 21 e la mattina di lunedì 22 è attivo un servizio di bus-navetta dei Fratelli Alterini, che collega tutte le frazioni di Figline e Incisa ai vari seggi: per info e orari chiamare il numero verde 800.335.850 oppure visitare www.comunicofiglineincisa.it.