– di Giuseppe Ponterio –
Innovazione tecnologica e abbattimento di Co2 sono gli ingredienti su cui punta Firenze per incrementare la propria rete tramviaria.
Il sindaco Dario Nardella e il primo cittadino di Bagno a Ripoli, Francesco Casini, hanno recentemente visitato lo stabilimento Hitachi Rail di Napoli, dove saranno costruiti trenta nuovi tram a doppia alimentazione, sia a corrente che a batteria, pronti ad essere impiegati su due nuove tratte: Firenze – Bagno a Ripoli e Firenze – Coverciano: quelli a batteria, sono i primi in Italia e non necessitano dei pali per la propulsione.
Incentivare questo tipo di trasporto pubblico risulta una scelta strategica al fine di ridurre sia la congestione stradale, sia l’inquinamento dell’aria.
Per la rete dei tram, nel capoluogo toscano, saranno investiti complessivamente 1,7 miliardi di euro e, come afferma Nardella: “La città, quando avrà il nuovo sistema tramviario a regime, abbatterà quasi 40mila tonnellate di anidride carbonica all’anno”!
Una strada , quella intrapresa a Firenze, che può, e deve, assolutamente fare scuola!