di Claudio Molinelli – Anche Pontassieve compare nell’edizione annuale del 2016 dello storico lunario fiorentino “Il vero Sesto Cajo Baccelli- Guida agli agricoltori”. Infatti, a pagina sessantanove della rivista, Pontassieve è presente con tre eventi, tra i più partecipati, nel calendario annuale: il Toscanello d’Oro, storica mostra-mercato del vino fra la fine di maggio e inizio giugno che ha raggiunto la sua 46esima edizione; Cookstock, evento di più recente costituzione, un’occasione dove “il buon cibo incontra il buon vino con i sapori dei grandi chef uniti al gusto dei cibi di strada”; infine la Festa dell’Olio a metà novembre, momento in cui le aziende del territorio mostrano e fanno degustare il nuovo raccolto.

 

La storica rivista affonda le sue radici nel Seicento, quando un personaggio popolare nella periferia nord di Firenze, Sesto Cajo Baccelli, iniziò la professione di indovino, filosofo e matematico, nonché esperto di agricoltura. Divenuto famoso per le sue “incerte” arti divinatorie, Baccelli fu anche oggetto di proverbi canzonatori ancora diffusi nei modi di dire dei fiorentini. Ma d’altra parte è indubbio che la pubblicazione del suo almanacco continua tutt’ora ad essere un punto di riferimento per gli agricoltori e gli amanti dell’enogastronomia, contenendo una miniera d’informazioni per ogni mese dell’anno, sestine e storielle divertenti, una guida completa alle Fiere, Sagre e Mercati della Toscana.

 

Per Pontassieve si tratta di un importante valore aggiunto per le iniziative del gusto e dei sapori di tutto il territorio, un elogio al pregio riconosciuto dei prodotti e delle iniziative che rientrano a pieno titolo nella tradizione fiorentina della qualità.