– di Chiara Bartolini –

Sono quattro i luoghi della cultura artistica e sanitaria del territorio valdarnese entrati a far parte dei “Sabati della Cultura”: una apertura straordinaria e guidata nelle giornate di sabato 2 aprile e sabato 30 aprile prossimi.
L’iniziativa è promossa dal Comune di Figline e Incisa Valdarno in collaborazione con la Fondazione Santa Maria Nuova onlus, la Fondazione Pratesi, l’Antica Spezieria Serristori e il Museo della Collegiata di Santa Maria a Figline.
La Fondazione Santa Maria Nuova Onlus, che ha nella sua mission la valorizzazione del patrimonio storico artistico dell’Azienda sanitaria Toscana Centro, collabora con l’iniziativa curando l’appuntamento dedicato all’Antica Spezieria dell’Ospedale Serristori di Figline Valdarno, un tempo antico Ospedale della SS. Annunziata.
Si tratta della spezieria meglio conservata sul territorio toscano: al suo interno è possibile ammirare oggettistica di ceramica e di vetro utilizzata dal XV al XIX secolo ed anche varie opere pittoriche. Sin dal Cinquecento, in questo ambiente si producevano medicinali che venivano utilizzati nell’ambito ospedaliero e forniti in tutto il Valdarno, come in una vera e propria farmacia.
Questo scrigno di tesori e profumi conserva ancora intatta parte dell’arredo originale con alcune aggiunte di mobilio risalente al 1700. Preziosi i vasi in maiolica che un tempo contenevano le essenze e i preparati medicinali e che provenivano da Montelupo, Impruneta e dalla stessa Figline. Gli oggetti in vetro sono il frutto dell’ingegno e dell’abilità di quelli che sul territotorio venivano chiamati “bicchierai, mentre per le produzioni più raffinate ci si rivolgeva agli artigiani veneziani.
Oggi la spezieria non è più situata negli ambienti originali dell’ospedale che si affacciavano sulla piazza Marsilio Ficino, ma dal 1890 si trova nella sala rossa di villa San Cerbone, in piazza XXV Aprile.
INFO
La visita guidata a tutti e quattro i luoghi è gratuita, con prenotazione su www.fiv-eventi.it.
Per informazioni: ph 055.9125247 – 304.