– a cura della redazione di OrientePress –

Sul muro dell’apartheid dei nostri giorni un muralista napoletano di origini olandesi, Jorit Agoch, ha disegnato il volto di Ahed Tamini, la ragazzina palestinese arrestata da minorenne per aver manifestato il legittimo disprezzo contro l’esercito occupante della sua terra.

#Jorit, fermato a Betlemme con l’accusa di danneggiamento aggravato, viene da Napoli, dalla prima città d’Europa che ha visto il proprio popolo sollevarsi contro l’esercito più crudele della storia dell’umanità. Non potrà mai essere un torto raffigurare il bel volto di una giovane eroina palestinese, il torto è invece averla voluta prigioniera, tenere assediato il suo villaggio di provenienza, aver costruito quel muro che separa popoli e crea ingiustizie. Jorit deve tornare subito a Napoli.

La sua libertà è questione di democrazia, riguarda tutti. Lo aspetto anche perché abbiamo del lavoro programmato da portare a termine a San Giovanni a Teduccio” .

( Luigi De Magistris – Sindaco di Napoli)