di Giuseppe Ponterio
Dante, testimone culturale della Toscana nel mondo: nell’anno in cui ricorrono i settecento anni dalla sua morte, il tosco Poeta, come lui stesso si è definito, approda a Bruxelles.
Nel calendario di eventi unico, interattivo e multimediale, per promuovere le iniziative che tutte le realtà toscane, grandi e piccole, pubbliche e private, stanno organizzando in occasione dell’anniversario, la mostra fotografica “Dante 700”.
Gratuita ed itinerante, vede in esposizione foto storiche dell’Archivio Alinari e foto contemporanee di Massimo Sestini: un percorso che accompagna il sommo poeta attraverso i luoghi menzionati nella “Comedìa”, come il “bel Giovanni”… il Battistero fiorentino!
Nell’ottica della italianità, e in particolare della toscanità, nel mondo l’evento espositivo, dopo Roma e Firenze, è approdato, recentemente, presso l’Istituto Italiano di Cultura della capitale belga dove rimane fruibile fino al 12 marzo prossimo.
L’evento acquista un particolare significato in tempo di pandemia quando i concetti di globalizzazione e di libera circolazione hanno subìto un epocale stravolgimento.
Suona quasi come uno slogan: “la diffusione della cultura non si ferma”, un invito ad una consapevolezza diffusa “non dovrebbe fermarsi”.
Mai!!!