Servizio a cura di Marta Mancini

A Firenze, in Palazzo Vecchio la quinta edizione del Festival nazionale dell’economia civile che si chiude l’1 ottobre.

Molti gli ospiti che si confrontano su temi scottanti: crisi climatiche, sfruttamento, aumento delle diseguaglianze, conflitti sociali.

Con il tema di quest’anno “Oltre i limiti: l’impegno che (ci) trasforma”, la rassegna offre una duplice cornice, di denuncia, da una parte, dei limiti superati e di prospettive nuove, dall’altra, per le quali occorrono pensiero, relazione, progettualità condivisa capaci di trasformare gli orizzonti. Appunto, l’impegno che trasforma sia coloro che lo mettono in atto sia le comunità aziendali, scolastiche, amministrative, territoriali nelle quali l’impegno trasformativo si sviluppa.

Sul palco del Festival, è salito anche Joseph Stiglitz, economista e vincitore del Premio Nobel per l’economia nel 2001: ha parlato di disinformazione e innovazione, del modello di business della Silicon Valley e dell’esigenza di coinvolgere le nuove generazioni nel dibattito politico: “Dobbiamo trovare un equilibrio tra l’innovazione che crea profitto e l’innovazione che migliora la società. Il sistema attuale non sta funzionando e i giovani lo sanno: sappiamo che il mondo è in pericolo se non facciamo niente contro il cambiamento climatico; sappiamo che la democrazia è in pericolo, lo vedo negli Stati Uniti ma lo vediamo in tutto il mondo”.

A mandare un messaggio invocando un’altra economia è lo stesso Papa Francesco: “Oggi si avverte un urgente bisogno di un’economia nuova e illuminata, per affrontare il cambiamento d’epoca e le temibili sfide che abbiamo di fronte. In particolare, quella della povertà cioè delle diseguaglianze in un modello economico che produce scarti e scartati, e quella dell’emergenza climatica che mette a rischio il nostro futuro sul pianeta”.

Politici, artisti, esperti di settore e attivisti; particolarmente significative le presenze di Shirin Ebadi, avvocatessa iraniana e Premio Nobel per la Pace nel 2003, del tenore Andrea Bocelli, del drammaturgo Stefano Massini e della cantante Malika Ayane.

Per info e programma dettagliato: www.festivalnazionaleeconomiacivile.it