– a cura della redazione di OrientePress –

Si intitola “Economia e Finanza nell’era no-carbon” il Forum Internazionale per il giornalismo ambientale edizione 2017, organizzato dall’associazione Greenaccord in collaborazione con la Regione Toscana, i Ministeri degli Esteri e dell’Ambiente, Enel Green Power e Geoknowledge Foundation in programma a Firenze e Larderello, dal 2 al 5 novembre prossimo e appena presentato in conferenza stampa.

E se la transizione verso un’economia a basso impatto ambientale passasse dalle scelte degli investitori finanziari oltre che dalla conversione del tessuto produttivo? Decenni di pressioni da parte dei movimenti ambientalisti, unite ad analisi accademiche che evidenziano il vantaggio di investire in settori meno inquinanti e all’esigenza di dare sostanza agli Accordi di Parigi di due anni fa, stanno finalmente facendo breccia nel mondo degli investitori finanziari. A evidenziarlo, c’è il numero crescente di obbligazioni verdi, disinvestimenti dalle fonti energetiche maggiormente inquinanti, riconversioni industriali e criteri socio-ambientali nella gestione dei fondi d’investimento.

Tanti elementi la cui affermazione è cruciale per agevolare e velocizzare il processo di decarbonizzazione dell’economia. Ma spesso quegli elementi sono ancora poco noti e compresi dal mondo dell’informazione. E tale lacuna diventa un freno alla comprensione del fenomeno da parte dell’opinione pubblica e di chi vuole impiegare i propri risparmi con un occhio di riguardo alla casa comune.

Molti gli invitati a confrontarsi con i circa 80 giornalisti provenienti da tutto il mondo sull’analisi delle strategie in atto per decarbonizzare economia e finanza, è prevista la presenza di William S. Becker, direttore esecutivo del Presidential Climate Action Project; Hunter Lovins, presidente del Natural Capitals Solutions;Bruno Ratti, presidente del Geoknowledge Foundation;Ivan Faiella, senior economist di Banca d’Italia;Enrico Giovannini, ordinario di Statistica economica all’università Tor Vergata di Roma, ex presidente Istat e ministro del Lavoro;Andrea Baranes, presidente della Fondazione Finanza Etica,Antonio Cammisecra, amministratore delegato di Enel Green Power,Robert Costanza, docente di Economia ecologica all’Università Nazionale Australiana,Fritjof Capra, fondatore e direttore del Center for Ecoliteracy.

Ampio spazio sarà inoltre dedicato all’analisi delle scelte che sta portando avanti il governo cinese sul fronte della transizione ecologica. Pechino ha infatti un ruolo determinante sulla strada dell’obiettivo di mantenere sotto i 2°C l’aumento di temperatura globale, soprattutto dopo il disimpegno annunciato dall’amministrazione Trump: sono attesi ad esempio gli intereventi diJinfeng Zhou,segretario generale della China Green Development Foundation e Frederick Charles Dubee, direttore della China Biodiversity Conservation and Green Development Foundation.

Info

Accrediti stampa: segreteria@greenaccord.org cc pressofficegreenaccord@gmail.com.

Piattaforma SIGEF: www.sigef-odg.lansystems.it

Durante l’evento il sito www.greenaccord.org ospiterà i comunicati stampa.

Su Flickr saranno pubblicate in tempo reale le foto scaricabili in HD e libere, per ogni utilizzo https://www.flickr.com/photos/greenaccord/

Sulla pagina Facebook dell’associazione https://www.facebook.com/greenaccord/ e sul canale Youtube saranno pubblicate le videointerviste https://www.youtube.com/user/GreenCanalTv