di Francesca Puliti – Discarica sì o no? La risposta su Le Borra, il cotanto contestato luogo designato alla realizzazione di un nuovo impianto di rifiuti, la avremo – forse – a primavera. La querelle attorno all’ex terreno dell’Enel, ora di proprietà del Comune di Figline, è cominciata diversi anni fa (il primo progetto risale agli anni ’90), ma sembra destinata a far discutere ancora per molto.

Di certezze in questa faccenda ce ne sono ben poche, fin dalla proprietà del terreno: pare che il processo di vendita non sia ancora stato concluso, ma si tratterebbe solo di qualche adempimento burocratico da portare a termine.

Ben più fitto mistero avvolge la destinazione finale dell’area: se da un lato il sindaco di Figline Riccardo Nocentini ha sempre difeso il progetto discarica, ribadendo che non accoglierà rifiuti tal quali ma solo ceneri e materiali inerti, dall’altro lato c’è voluto ben poco a far insorgere popolazione e istituzioni.

Primo tra tutti il presidente della Provincia di Arezzo, Roberto Vasai, che già nei mesi scorsi aveva alzato la voce contro l’omologo fiorentino Andrea Barducci per impedire che “il Valdarno diventi la pattumiera di Firenze”. A pochi chilometri da Le Borra, infatti, sorge un’altra discarica, quella di Podere Rota, nel Comune di San Giovanni. Senza contare tutte quelle gentilmente ospitate dal Comune di Cavriglia: S. Lucia, Tegolaia, il Forestello.

Ce n’è abbastanza da far lievitare una protesta di dimensioni regionali, tant’è che la questione Le Borra è approdata in Regione. Dopo le interrogazioni è arrivata la raccolta di firme. A dare vita all’iniziativa è stata l’Idv, che ha cominciato a raccoglierle l’ultimo weekend di gennaio, a San Giovanni, con la promessa di depositarle direttamente sulla scrivania dell’assessore regionale all’ambiente Anna Rita Bramerini. “Il Valdarno – si legge in una nota – non può farsi carico del disagio e dei danni alla salute causati dalle province di Firenze, Prato e Pistoia, oltre a sopportare da oltre 25 anni quelli causati dal proprio Ato”. La battaglia è appena cominciata.