di Laura Gineprini – Acqua usiamola a modino, è la frase ad hoc per la nuova campagna dell’acqua che apre la stagione estiva per l’uso corretto di questa risorsa.

Un bene comune necessario, a cui le istituzioni invocano da parte di tutti un uso responsabile.

È la campagna informativa “Acqua usiamola bene” che Publiacqua ha lanciato in questi giorni in collaborazione con Regione Toscana per far fronte alle possibili condizioni di forte siccità estiva, ma non solo.

Così gli assessori figlinesi, Danilo Sbarriti e Carlo Simoni hanno spiegato come la nuova campagna di sensibilizzazione sia necessaria, invitando tutti i cittadini a condividere le semplici norme di comportamento nei confronti di questa risorsa.
L’anno 2012 è infatti l’anno più siccitoso nella storia recente della regione, nonostante le piogge cadute in questi ultimi mesi, i dati non sono confortanti e le Autorità certificano le scarse precipitazioni che segnalano i livelli di siccità attuali dei bacini toscani dell’Arno.

Un tema caro a tutti, non solo agli enti coinvolti, ma anche agli agricoltori, alle scuole, ai privati cittadini, a tutto un elenco lunghissimo impossibile da citare, per questo nessuna categoria è esclusa.

L’acqua è l’elemento quotidiano a cui nessuno può rinunciare, che spesso in modo inconsapevole viene trattato con superficialità, ma in caso di mancanza, ognuno di noi si rende conto del suo valore. Per non ritrovarsi senza, meglio evitare sprechi abituandosi a piccole regole senza grandi rinunce.
Per citare alcuni gesti quotidiani, quello del lavaggio dei denti, la doccia al posto del bagno in vasca, l’utilizzo di lavatrici e lavastoviglie a pieno carico, e in vista delle vacanze estive la chiusura del rubinetto centrale dell’acqua per evitare possibili gocciolamenti.

Gli esempi da seguire sono descritti dettagliatamente sul sito www.acquausiamolabene.it, piccoli accorgimenti, modificando le abitudini per il bene della comunità, ricordando che è anche un risparmio assicurato sulla bolletta.

Una comunicazione sempre attiva da parte della regione e dei comuni che nasce dalla volontà di garantire l’acqua sicura e di qualità, rendendo partecipe i cittadini al consumo quotidiano dell’acqua del rubinetto, al suo consumo nei fontanelli installati per la distribuzione gratuita.

Potrete trovare all’indirizzo www.publiacqua.it/monitoraggio-sistemi-acquedottistici, il monitoraggio dei sistemi acquedottistici dei comuni interessati, Rignano sull’Arno, San Piero a Sieve, Rufina, Incisa, Pelago, Dicomano, Londa, Pontassieve, Bagno a Ripoli e Figline.