di Maria Galassini – Terre del Levante fiorentino: così Mario Luzi ha chiamato quello spicchio di  mondo tra la periferia sud di Firenze, il primo Valdarno e la collina che sale verso il valico con la Romagna.Un territorio il cui fattore di identità che ne contraddistingue le singole realtà, chiamiamole amministrative, è rappresentato dal  paesaggio.

Perché il corsivo per indicare un termine la cui accezione è universalmente compresa e condivisa?

Paesaggio é il termine che più frequentemente ricorre in testi, guide, libri e documenti pubblici dopo  turismo, arte, natura, storia;  parole seguite spesso da definizioni geografiche (montagna, valle, collina, fiume)  insieme a quelle che possiamo definire antropiche  (città, regione, provincia, paese, borgo) e da quelle definizioni invece necessarie per individuare elementi specifici, naturali o costruiti (albero, bosco, chiesa, monumento, museo, strada).
Una ipotetica classifica che allinea parole di diverso spessore; accade spesso che  alcune più generali ne contengano altre: bosco, albero, fiume appartengono alla natura, chiesa, museo, monumento all’arte, ma insieme a città, a regione tutte appartengono alla storia.

Ecco, paesaggio è una parola che deve essere collocata fuori classifica, perché comprende tutte le altre, nessuna esclusa!

OrientePress – Giornale delle Terre del Levante fiorentino,  vuole essere, così,  lo strumento che dà voce a tutte quelle discipline che devono concorrere non solo a definire, ma a difendere, gestire, promuovere, costruire e  comunicare  il paesaggio di un territorio che anche senza carte bollate appartiene al patrimonio dell’umanità!

In edicola, pardon in rete,  dall’1 dicembre 2011

 

 

Il Direttore responsabile
Maria Galassini