di Claudio Molinelli –  Il nostro giornale fin dall’inizio, si è impegnato a comunicare il territorio delle Terre del Levante Fiorentino, mettendone in luce quegli aspetti peculiari che lo rendono riconoscibile: tra questi indubbiamente il paesaggio recita un ruolo di primo piano.

Ma non solo il semplice paesaggio, quello  da cartolina per intenderci, oggi obsoleto, ma un paesaggio vissuto e lavorato, un territorio con il suo dna,  le sue produzioni, le sue tipicità. E’ un territorio, il nostro, dalla forte identità agricola, del resto comune a gran parte dell’Italia, e tutto ciò che recupera e valorizza questa caratteristica merita di essere sottolineato e portato a conoscenza.

E’ questo il caso, ad esempio,  del ciclo di incontri dal titolo “Ritorno alla terra” ospitato nel mese di ottobre dalla Biblioteca comunale di Pontassieve, con la presenza degli  autori e promosso dalle associazioni più attente e sensibili alla valorizzazione della tradizione agreste.

 

Ecco il programma degli appuntamenti: Giovedì 9 Ottobre 2014 alle 18.00 in Biblioteca Comunale incontro con l’autore Duccio Demetrio che presenta il suo libro “La religiosità della terra. Una fede civile per la cura del mondo”.

Si parla del suo “sentimento religioso per la terra”, la nostra Grande Madre, una sorta di appello etico per una “fede civile”. Introduce Ilaria Danti e interviene Andrea Zanfei dell’Associazione Vivaterra, costituita da alcuni produttori del territorio della Comunità Montana della Montagna Fiorentina che hanno dato vita a un progetto produttivo e distibutivo chiamato proprio Vivaterra.

Si tratta di un impegno a produrre nel rispetto della natura, con una dichiarata opposizione a qualsiasi forma di diffusione di organismi modificati geneticamente e con una ricerca di condizioni adatte a più responsabili scelte di coltivazione, come la lotta integrata, la conduzione biologica e la pratica biodinamica.

Dunque, i prodotti Vivaterra, oltre a rappresentare la tipicità della cultura enogastronomica della Montagna Fiorentina, sono un impegno e una promessa di mantenere in vita e possibilmente di migliorare le caratteristiche di originalità e di ricchezza di questa parte di Toscana. I prodotti sono reperibili nelle singole aziende, in numerosi punti vendita, oppure possono essere richiesti al coordinamento di Vivaterra.

 

Venerdì 17 Ottobre 2014 alle ore 18.00 viene presentato il libro “La terra che vogliamo. Il futuro delle campagne italiane” di Beppe Croce e Sandro Angiolini.

Il libro sostiene che oggi il settore agricolo è responsabile di una quota importante delle emissioni di gas serra che riscaldano il clima ed è una delle principali cause della perdita di biodiversità.

“La terra che vogliamo “individua i problemi che condizionano il sistema agricolo e propone delle soluzioni credibili, delineando una risposta efficace a quella che è una delle domande fondamentali della nostra epoca: “Nel volgere di pochi anni saremo in nove miliardi. Riusciremo a sfamare tutti?”.

Introduce e coordina l’Assessore Carlo Boni e interviene Valerio Eternati dell’Associazione Salviamo l’agricoltura, associazione che, a seguire, offre un’apericena.

 

Questa associazione nasce e si sviluppa con lo scopo di coordinare il rapporto tra il mondo dei produttori agricoli e quello dei consumatori attenti alla qualità dei prodotti ed alle caratteristiche del territorio

La filiera corta si realizza quando i produttori e i consumatori finali comprendono di avere gli stessi obiettivi, che possono essere raggiunti creando nuove opportunità per rafforzare le reti alimentari locali È una strategia alternativa, che dà ai produttori un ruolo attivo nel sistema del cibo perchè si concentra sulla produzione locale: sistemi alimentari territoriali e decentralizzati, che riducono al minimo gli intermediari nella catena del cibo, e le distanze che il cibo stesso percorre.
La filiera locale è un elemento indispensabile per arricchire le economie locali.

 

 

Per il programma dettagliato contattare la Biblioteca Comunale di Pontassieve:

via Tanzini 23 – 50065 Pontassieve (FI)

tel. 055/8360255 – fax 055/8360265

www.comune.pontassieve.fi.it

biblioteca@comune.pontassieve.fi.it

 Dida foto: Edoardo Abruzzese 2014