A cura della redazione di OrientePress  –  E’  attivo anche quest’anno il servizio Estate Sicura Anziani,  il progetto della Società della Salute Sud-Est che fino al 18 agosto prevede, anche per Figline e Incisa, una serie di interventi a favore dei cittadini dai 75 anni in su, con l’obbiettivo di contrastare i disagi e le difficoltà causate dall’estate e dall’afa: sono infatti gli anziani quelli che hanno condizioni fisiche generalmente più compromesse e il cui organismo può esser meno efficiente nel rispondere adeguatamente ai cambiamenti di temperatura.

Il servizio si attiva chiamando il numero verde gratuito 800.301.337, in funzione tutti i giorni (compreso domenica e festivi) dalle 9.00 alle 21.00, dove si possono richiedere informazioni e fare segnalazioni; in particolare questo centralino offre un sostegno sociale e sorveglianza attiva. Sono previste eventuali visite e contatti periodici, aiuto nelle azioni quotidiane e nella cura personale (compagnia, disbrigo pratiche, consegna spesa e pasti a domicilio, aiuti nei servizi a domicilio).  Estate Sicura Anziani nasce come integrazione e sviluppo delle attività socio-sanitarie nell’ambito della SdS Sud-Est in collaborazione con i medici di famiglia, le associazioni di volontariato, le cooperative sociali e le reti di solidarietà locali.

All’interno del progetto è stato realizzato anche un depliant in cui sono riportati semplici consigli per gli anziani, un vero e proprio decalogo per battere il caldo.

N° 1: Per compensare la perdita di sodio senza affaticare l’apparato digerente, è bene mangiare poco preferendo il pesce alla carne e il formaggio fresco a quello stagionato. Pasta sì ma solo una volta al giorno e senza esagerare, inoltre è bene limitarsi alla crosta del pane, per evitare i grassi contenuti nella mollica.

N° 2: Bere spesso, almeno dieci bicchieri d’acqua al giorno. Bere anche il tè, mentre sono da evitare le bevande gassate (specie se contengono caffeina) e troppo caffè: sono diuretiche e causano una perdita di liquidi anziché rimpiazzarli.

N° 3: Vietato l’alcool che è un vasodilatatore e aumenta la frequenza cardiaca, con tutti i rischi che derivano per persone avanti negli anni.

N° 4: No alle bevande ghiacciate; il pericolo congestione è dietro l’angolo.

N° 5: Bene i frullati, sorbetti e gelati alla frutta. Gli esperti mettono in guardia però da quelli alla crema: infatti questi dolci ricchi di burro e più pesanti, provocano più sete.

N° 6: L’afa si può combattere anche con gli abiti: quando fa più caldo è bene preferire le fibre naturali, come lino e cotone, perché il sintetico scalda.

N° 7: Quando si va fuori casa, poi, è bene coprirsi il capo e fare attenzione agli occhi: le congiuntiviti sono in agguato; mai dimenticare gli occhiali da sole.

N° 8: Nei giorni  torridi è meglio uscire di casa solo al mattino presto e dopo il tramonto, arieggiare la casa nelle prime ore del giorno e poi chiudere vetri e imposte.

N° 9: Occhio ai condizionatori: sono utili, ma è bene non creare uno sbalzo di temperatura troppo elevato (al massimo cinque o sei gradi). Gli anziani dovrebbero evitare il ventilatore, che aumenta la disidratazione. Bene, invece, il deumidificatore.

N° 10: Di fronte ad una sensazione di svenimento o un venir meno delle forze, è bene distendersi subito, se possibile, in ambiente fresco e rimanere un po’ a riposo