di Laura Gineprini – Basta con le autobotti!

Finalmente si è concluso l’intervento di Publiacqua per il piano di emergenza idrica di San Donato in Collina, una prima opera inserita nel piano d’intervento per l’emergenza idrica dell’anno 2012, concordato con la Regione Toscana.

L’opera  collega il deposito di Torre a Cona a San Donato con l’acquedotto dell’Anconella, per garantire la distribuzione dell’acqua evitando le criticità del recente passato.

Una soluzione strategica per i rignanesi che hanno attivamente collaborato con l’Amministrazione comunale  per la riduzione dei tempi dell’intervento accelerando gli iter burocratici e le autorizzazioni necessarie.

L’intervento costato 50.000 euro, consiste nella stesura di due tubazioni volanti da due pollici ciascuna della lunghezza complessiva di cinque chilometri che allaccia il sistema acquedottistico di San Donato in Collina a quello di Bagno a Ripoli con un’integrazione di 3 l/s.

Sono 200 le famiglie di San Donato e Troghi adesso collegate con il territorio di Bagno a Ripoli, dalla bretella inaugurata in questi giorni dal sindaco di Rignano sull’Arno, Daniele Lorenzini, l’assessore all’ambiente del Comune di Bagno a Ripoli, Francesco Casini insieme al presidente di Publiacqua Erasmo D’Angelis.

Un’opera che risolve, però, solo in parte l’emergenza idrica, rimane infatti sempre attiva l’ordinanza n.528 emanata il 18 maggio scorso per la limitazione sull’uso dell’acqua potabile a causa della recente e protratta siccità.

Per informazioni:

http://www.comune.rignano-sullarno.fi.it/sito/ns/html/php/eventi_pagina.php?id_eventi=387