di Claudio Molinelli – A dieci anni dalla morte, Fiesole, Pontassieve e Prato rendono un omaggio articolato a Venturino Venturi, artista toscano tra i maggiori del Novecento, inaugurando ciascuna sede una mostra a lui dedicata.

L’iniziativa è stata presentata nell’Aula di San Pier Scheraggio, all’interno degli Uffizi a Firenze, spazio che ospita da tre anni la scultura in bronzo “La donna seduta” di Venturi, accanto ad altre quattro significative opere di Corrado Cagli, Marino Marini, Renato Guttuso, Alberto Burri.

Antonio Natali, direttore della Galleria degli Uffizi, ribadisce nell’occasione la statura artistica di Venturi, definendolo una delle figure più grandi del Novecento, a dispetto della dimensione regionalistica in cui finora è stato collocato.

Per quanto riguarda questa triplice mostra, viene sottolineata  con grande soddisfazione l’azione coordinata dei tre diversi Comuni per riproporre tre fasi differenti del percorso creativo di Venturi.

 A Fiesole va in scena ”Il dono dell’assoluto. Venturino Venturi a Fiesole”, dal 12 Aprile al 30 Maggio 2012, organizzata in collaborazione con l’Archivio Venturino Venturi e la Fondazione Ernesto Balducci, per il ventennale della morte del padre scolopio e letterato, amico di lunga data di Venturi. La mostra indaga il rapporto dell’artista con il sacro attraverso 40 opere tra sculture, in bronzo e cemento, e dipinti. Ben quattro le sedi espositive: Sala del Basolato del Comune di Fiesole (la maggior parte delle opere), Museo Bandini (“Donna seduta” della Galleria degli Uffizi), Seminario Arcivescovile (45 tavolette della vita di Gesù), e Badia Fiesolana (“I progenitori” e “Ecce Homo”). Info: tel 055-5961293. Sito web: www.museidifiesole.it

A Pontassieve  ”Venturino Venturi 1958”, dal 14 Aprile al 3 Giugno 2012 presso la Sala delle Colonne, Palazzo Comunale, via Tanzini 32. L’esposizione s’incentra sul 1958, anno in cui l’artista potè riprendere la sua attività dopo la crisi depressiva che lo colse al termine dei lavori nel parco di Pinocchio a Collodi nel 1956. Nell’ospedale psichiatrico di San Salvi la guarigione passò attraverso i disegni eseguiti su grandi fogli di carta, realizzati chino sul pavimento. Sono 17 grandi dipinti su carta a tempera e matita a cera, i cui soggetti, uomini, donne, cavalli e ancora Pinocchio, sono rappresentati con forza dolorosa. Inoltre è presente il grande autoritratto in pietra serena. Orari della mostra: martedi, giovedi, domenica: 16.00/19.00. Mercoledi, venerdi, sabato: 9.30/12.30. Info: tel 055-8360343-344. Sito web: www.comune.pontassieve.fi.it

La terza mostra “Il Vangelo di Venturino a Prato” si tiene a Prato al Museo dell’Opera del Duomo e al Palazzo Vescovile, dal 20 Aprile 2012. Si tratta di opere d’argomento sacrale, tema centrale nella produzione dell’artista, acquistate dalla Diocesi di Prato: “Il Vangelo”, 44 formelle di gesso e polvere di marmo dipinte a olio, della fine degli anni Settanta, e “La Via Crucis”, 15 lamine in alluminio a sbalzo degli anni Ottanta. Sono opere semplici e potenti, di fronte alle quali ci si abbandona a una silenziosa meditazione. Info: 0574-29339. Sito web: www.diocesiprato.it